Massa, 07/08/2009 (informazione.it - comunicati stampa) Attesa presentazione ed incontro con l'autore del libro Prevedibile e Inevitabile. La crisi dell'Interventismo. Le cause del Disastro e i Possibili Rimedi, eccezionale caso editoriale del 2008, oltre 1000 copie in meno di un mese richieste on line. Un libro unico nell’ambito economico – finanziario, assolutamente fuori dal coro nel panorama (mal)comunicativo attuale, nel quale (panorama), è doveroso ammettere, la potente crisi economica che tocca e toccherà tutti gli italiani, viene malcelata, occultata o solo raccontata in parte, per non spaventare o sconvolgere, per non mettere in discussione le responsabilità degli intoccabili.
A cura di un giovane economista massese, Francesco Carbone, da molti anni all’estero (tra Londra, Dublino, Montecarlo, Madrid), come broker e consulente finanziario, frutto di sette anni di analisi e di studi economici, Prevedibile ed inevitabile colpisce per la schiettezza e la previdente (in senso etimologico) lucidità. Nessuna analisi ovvia e soluzione scontata. Un'analisi piuttosto che fa scandalo, scomoda da accettare, ma terribilmente reale.
Quanto accaduto nell’ottobre 2008 era stato annunciato da molto tempo sul laboratorio di economia e mercati, curato dall’economista Carbone al sito internet
www.usemlab.com e dalla sua Associazione USEMLAB, nata proprio nel 2007 “per stimolare e promuovere il dibattito economico, con particolare riguardo alla difesa del patrimonio e ad una moneta sana”.
Il vero perché della crisi finanziaria ed economica potrebbe essere un altro ottimo sottotitolo del libro, acquistabile on line al sito dell’Associazione e presentato dal suo autore mercoledì 19 agosto, all'interno degli incontri letterari della Piazzetta Ronchi di Marina di Massa, alle ore 21.30.
I migliori articoli del dibattito economico sviluppatosi sul portale dell’Associazione sono in questo volume raccolti e commentati. Chiunque, anche il non specialista, avrà modo di ripercorrere con calma le tappe di questa ultima evoluzione economica sfociata nel crash di borsa dell’ ottobre 2008 e nella crisi finanziaria attuale (ancora lungi dal trovare il suo apice), che nel loro insieme hanno portato quasi ogni italiano a temere per la sicurezza dei propri soldi in banca.
Gli articoli sono legati da un filo conduttore che accompagna il lettore in un percorso illuminante, che tenta di fornire anche semplici ma solide basi di economia per poter svelare molte trappole concettuali, come l'inversione della causa con l'effetto, sulle quali i media continuamente cadono, ingenerando confusione nel lettore comune e non solo.
Un’analisi fondata sulla solida teoria economica, quella della Scuola Austriaca di Economia, e in particolare degli economisti Mises e di Rothbard, purtroppo ancora largamente sconosciuti in Italia e sottaciuti, non senza ragioni, anche dai professori di economia delle università italiane.
Punti chiave dell’analisi sono il fallimento della scienza economica tradizionale e la scorretta impostazione e gestione del sistema monetario.
Sulla base di una lunga esperienza di lavoro sui mercati finanziari il testo cerca di anche di dare dei suggerimenti su come ripararsi dalla più grande confisca di valore e ricchezza che inevitabilmente si abbatterà sui risparmi e sul lavoro degli italiani e che porterà in futuro a un ulteriore abbassamento dello standard di vita, ben maggiore e più rapido di quello accaduto dalla nascita dell'euro.
Un utile ed importante contributo alla letteratura economica, autoprodotto dall’Associazione Usemlab, che potrebbe stimolare e aprire nuovi dibattiti e nuove strade in mezzo a un approccio quasi monotematico.
Per informazioni: info
ask@usemlab.com -
www.usemlab.com