Luca Mencaroni ha scritto:Parlando con uno studente universitario di Economia, ho cercato di esporre il pensiero di Auriti sul fatto che, a chi emette moneta, andrebbe pagato solamente il costo tipografico e non (il valore nominale +) l'interesse.
Luca Mencaroni ha scritto:dopo una lunga discussione, la risposta è stata :
<< ho capito. ma non si può fare. cioè utopisticamente parlando si. solo che il denaro costa. non c'è niente da fare. purtroppo è così. e il costo del denaro incorpora tante cose:
1) la rinuncia ad avere moneta OGGI per usarla domani;
2) il rischio di non vederla tornare indietro;
3) la moneta di oggi non ha lo stesso valore che avrà domani.>>
dmonax ha scritto:Per molti studenti ci vuole prima un aiuto PSICOLOGICO di personale qualificato, affinché superino vari traumi e si riesca a farglielo comprendere. Altrimenti questo aiuto servirà poi a te dopo aver tentato invano di spiegarglielo.
Alessandro Bono ha scritto:"Tutti possono prestare la moneta tranne chi la crea" (Auriti).
Il problema non è il prestito ad interesse, ma l'EMISSIONE a debito.
Luca Mencaroni ha scritto:grazie per le risposte e per la correzione![]()
l'emissione a debito significa quindi che tutta la moneta circolante in Italia fa parte dei 1800 milardi di debito pubblico attuali. mi sbaglio?
Luca Mencaroni ha scritto:per "debito privato" si intende il debito di chi chiede prestiti alla banca?
Francesco Fata ha scritto:L'interesse poi E' UN problema!
Luca Mencaroni ha scritto:Parlando con uno studente universitario di Economia, ho cercato di esporre il pensiero di Auriti sul fatto che, a chi emette moneta, andrebbe pagato solamente il costo tipografico e non l'interesse.
dopo una lunga discussione, la risposta è stata :
<< ho capito. ma non si può fare. cioè utopisticamente parlando si. solo che il denaro costa. non c'è niente da fare. purtroppo è così. e il costo del denaro incorpora tante cose:
1) la rinuncia ad avere moneta OGGI per usarla domani;
2) il rischio di non vederla tornare indietro;
3) la moneta di oggi non ha lo stesso valore che avrà domani.>>
con le mie conoscenze ( ancora basilari ) non saprei che rispondergli.
c'è qualcuno che mi può aiutare?
dmonax ha scritto:Francesco Fata ha scritto:L'interesse poi E' UN problema!
Vero, ma DOPO il problema diventa trascurabile, perché se c'è lo Stato a prestare moneta senza interesse, chi è il fesso che va ad indebitarsi con l'usuraio?
Poi se è lo Stato che si rifiuta di dargli il prestito, ed il poveretto è costretto ad andare dal privato, sicuramente gli si dovrà impedire a questo privato di fare il falsario, obbligandolo per legge a fargli prestare ciò che ha in proprietà.
Luca Mencaroni ha scritto:ok, questo l'avevo capito.![]()
è solo che non mi sembrava chiaro il fatto che nell'equazione non veniva menzionato l'interesse.
poi ho capito che se c'èra l'interesse non sarebbe stata un' equazione, ma una disequazione, no ?!
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