giornata standard:
arrivo alle porte di Potenza alle 12, in perfetto orario;
presa visione di strada diretta (verso la piazza centrale, già percorsa gli anni addietro) interrotta per lavori (poi dicono che al sud non si lavora!);
riflessione se tentare strade alternative a caso, con il prevedibile ritardo di 20/30 minuti o chiedere a un vigile per una precisa indicazione;
scelta di usufruire dei servigi di un vigile e arrivo in piazza con un'ora e oltre di ritardo e dodici millenni di inferno guadagnato per le bestemmie rese al cielo ad ogni curva, dato che le indicazioni erano relative a come arrivare in piazza CON UNA BICICLETTA [piccola], nonostante avessi più volte sottolineato il fatto che il mio culo era su un fregno di metri 5,95x2,08 centimetri;
arrivo e allestimento, con il solito curiosone[1] che chiede l'ora a l'unico maschio adulto che sta trasportando due tavolini sotto ar sole mentre decine di fancazzisti stanno giustamente passeggiando e bevendo caffè al bar a due metri due;
desaparecidata globale appena il "campo" è pronto, causa pranzo mezzodiano;
scocciatura verso madre natura per non avere una decina di polsi e relativa noia dopo il taglio dei primi due (i soli) a disposizione;
arrivo del primo passeggiamento, stile zombie, dei locali;
soliti sguardi, tipo: «vorrei avvicinarmi ma ho la sicurezza di essere sbranato e sodomizzato se pongo una domanda e non sono certo dell'ordine in cui le due cose potrebbero capitarmi. ho quasi la certezza, anzi, che potrebbero essere concomitanti»;
votazione cittadina segreta per chi dovesse essere l'agnello sacrificare e consegna della inusuale et originalissima domanda da apripista: «chi siete/cosa fate?»;
sospiro della cittadinanza per l'assenza di sangue e dei di lui relativi schizzi e riapertura delle finestre sbarrate del secondo e primo piano[2] dei locali adiacenti la piazza;
arrivo dei primi due curiosi veri, ossia il classico dei classici, e cioè che i primi ad avvicinarsi sono: il pazzo del paese[3] e l'artista del paese (che mi elenca tutti i suoi successi, dandomi non pochi spunti per il futuro);
accalcamientos deggente (prima nessuno poi ci vuole la frusta per tenerli a bada, aò!) per la consueta prova "quizzo20xx";
fallimento classico di tutti i partecipanti;
fallimento a sorpresa (per chi è in coma didattico) del test da parte di chi «finalmente siete arrivati con il signoraggio! io sono anni che lo seguo!» (e io mi chiedo: "tutti e 16?");
fallimento a sorpresona (seécomeno!) di laureati in economia, con il redivivo "Nixon chi?" [spiaggia siciliana, 200 A.C.] "quello dei futurama", dico io e lui "ah sì!!";
fallimento delle "cooperative", ossia gruppi di 4 o 5 che cooperano per sbagliare tutti insieme;
solita strafila dei moderni ragazziniscimmiacons4miniecongenitoritroppoimpegnatiafarsifighiperinsegnarlorodimettersilemaninelletaschedeipantaloncininveceditoccareognicazzodicartellonedusarlocomescheitbooord;
grandissima soddisfazione per i tre ragazzi che "ho votato grillo perché era l'unico che.." e che tutti e tre: "hofattounacazzataenonlofaròmaipiù!!";
tanti "ti stimo", ai quali sorridevo mentre ventriloquamente rispondevo con "spero tu muoia appestato di funghi attirazanzare";
un "bravi! bravi! veramente bravi", al quale mi sottraevo fingendo un cardiopalma, facendomi scendere dall'autoambulanza dietro l'angolo;
un "posso contribuire?", detto con una brancata di spiccioli in mano, rifiutati con un "il mio benzinaio mi mena se gli porto 4 spicci e non perché siano spicci ma perché sono 4";
una ordinazione (a voce) di materiale per una scuola (ordine che via mail non arriverà mai.. lo sappiamo dai..);
diversi "ma ce l'avete un sito" con relativo mio: "sì, è dentro il furgone" e/o "sì" - secco! - e il di loro sguardo di attesa del seguito;
varie et eventuali;
[1] sospetto che sia lo stesso tizio e credo viva tutto l'anno sotto ar sBUS ed esca non appena arrivo in piazza, quale che essa sia in Italia, e comincio a scaricare la roba.. ;
[2] altezza verso la quale si sarebbero stimate gl'arrivi dei brandelli di carne indigena;
[3] senza sorpresa noto che morfologicamente è rassomigliante a un exPRIMIT spezzator di chiavi veicolari (brr!);