da: http://goofynomics.blogspot.it/2016/05/ ... talia.html
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Sandro Pascucci 3 maggio 2016 13:23 caro sottuttoioioio, il signoraggio è ALTRO, per cui cerchi di autolimitarsi a creare recinti o per lo meno cerchi di fare a meno di applicare, a questi recinti, delle insegne, tipo "signoraggiai" o "signoragg_XXXXX_con_X_variabile". Il signoraggio è il potere di chi emette moneta (dal nulla) su colui che (è costretto) ad usarla. la proprietà di bankitalia (SPA) è ininfluente, sì, dal punto di vista dell'emissione (e quindi indebitamento collettivo) ma è importante per altri fattori. fattori nell'immediato SECONDARI ma comunque strategici un domani che si prendesse CONSAPEVOLEZZA dei meccanismi di emissione della moneta nell'attuale sistema bancario internazionale. ed è cmq una beffa di cui potremmo fare a meno (quella di avere una banca "d'Italia" quando d'Italia non è). Alberto Bagnai 3 maggio 2016 13:46 Escono dalle fottute pareti... Sandro Pascucci 3 maggio 2016 14:20 (ovviamente non pubblicato dal bagnai) sì, certo, ma entrano dai soliti pertugi, contento Lei. Obli 3 maggio 2016 13:58 @Sandro Pascucci who are you? (Alessandra/Cassandra da Firenze...io mi occupo solo di bambini e altri animali, gatti prevalentemente) Davide Bortoletto 3 maggio 2016 14:23 Abbia pazienza, qui siamo stati signoraggisti.. e tutti abbiamo frequentato, poco o molto, il Pascucci... ma non sapeva unire i puntini... e indicava pure i puntini sbagliati... Fabio Sciatore 3 maggio 2016 15:16 @pascucci ...per cui esiste una differenza fra chi usa uno strumento tuo per fare ciò che vuole e chi usa uno strumento di un altro per fare ciò che vuole. Immagino che si sia sentito sollevato chi nel suo ultimo giorno ha potuto scegliere con quale corda impiccarsi. Fabio Sciatore 3 maggio 2016 17:53 @Bortoletto Signoraggista lo fu lei! Io, semmai, piazzaleloretista... Sandro Pascucci 3 maggio 2016 21:33 (dice: "Il tuo commento sarà visibile dopo l'approvazione." e ovviamente non sara' mai pubblicato) il Bartoletto ha trovato INSORMONTABILE il problema di pensare con la sua testa e così si è buttato su chi gli forniva i puntini giutamente già connessi, col disegnino finale studiato a tavolino per non essere oscenamente REALE et VERITIERO. italico, classico. Sandro Pascucci 3 maggio 2016 22:09 ma non ti vergogni bagnai a bannare la gente? ovvio che no! Alberto Bagnai 3 maggio 2016 22:24 Pascucci, tu sei "la gente"? Tu sei solo un simpatico dilettante in cerca di pubblicità. Torna da dove vieni e non seccarmi. Capisco che hai qualcosa di simile a un blog, che ti esprimi da qualche parte, che hai inquinato il dibattito con le tue opinioni disinformate. Non hai avuto successo? Ci sarà un motivo. Aspetta, te lo dico io: tu sei un genio, ma il mondo è tanto cattivo e c'è tanta invidia. Questa non è una cabina elettorale, non è un forum, non è una chat, è il mio blog. Io non banno, io modero. Sui blog non si può "bannare" (su blogspot è tecnicamente impossibile, e comunque anche dove lo è il concetto di blog è intrinsecamente incompatibile con quello di "ban"). Sono stato a cena a trovo questo tuo insulso insulto. Bene: il resto delle cose che scrivi non voglio leggerlo. Non è non sapendo cos'è un blog che farai strada sui social (e infatti non ne hai fatta). Lascio qui un elemento che consentirà a tutti di farsi un'idea [qui c'è un link a https://www.google.it/search?q=sandro+p ... 05&bih=648 - nota mia] e di apprezzare la tua produzione scientifica [qui un altro link a: http://ilsignoraggio.blogspot.it/ - nota mia]. Contento? Ti ho fatto pubblicità. La volevi? Ce l'hai! Credi che io mi preoccupi di dartela? Ma figurati!... Per favore, collocati! Se uno dà retta a te, a me non serve, mi è inutile, non ha i requisiti minimi. E io ho bisogno di sapere chi non ha i requisiti minimi. Io non posso permettermi, nel momento in cui avrò bisogno di raccogliere le forze, di trovarmi accanto un signoraggiaio o uno sciiikimikaro che mi screditino con la loro presenza. Quindi, cari amici: leggetevi bene il blog del signor Pascucci. Spero che vi convinca, e che restiate con lui, che ha tanto bisogno di affetto e di consenso. Io no. Questo mi permetterà, peraltro, di sotterrarvi tutti, con molta devozione e rispetto. Perché ne abbiamo visti passare di personaggi, in tutti questi anni, vero? Maurizio 4 maggio 2016 04:40 No dai !!! Non e' possibile, uno degli epigoni del Donald...non pare manco plausibile circolino ancora, ormai, dai.... Sandro Pascucci 4 maggio 2016 08:55 E' ovvio che quando scrivi hai te stesso come immagine di interlocutore! ![]() 1. Hai bannato perche' il post prima (di quello in cui ti ho chiesto se non ti vergognavi) non l’hai fatto passare è bannato (l’avrai “moderato”) 2. lo so, è un trucchetto che si usa con gli egocentrici vanitosi: gli dici cosa faranno e loro per non darti ragione non lo fanno - infatti ti ho accusato di ban e tu NON hai bannato (ma quello prima sì, infatti non è pubblicato.. qui.. ma sul mio blogghettinoinoino sì, a riprova de.. ![]() 3. Sì, con orgoglio “sono la ggente e i governi ci temono”. Tu sei Sistema (brr!) “..e IGB ti usa”. 4. Sì, certo, a cena con amici, come no.. ma se lo sanno tutti che non hai amici!!11uno!!undici! 5. Sì, sono dilettante, sei tu il Maestro (uagh!uagh!uagh! ma quanto ti piace quando ti chiamano così, eh?!) ma soprattutto: perche’ dovrei aver bisogno di pubblicità? Non vendo libri, IO. 6. Non corro per elezioni, IO (e tu?) 7. Il concetto di ban è universale (“al bando”) ossia cacciato via o, peggio, manco fatto entrare (che è ESATTAMENTE quello che fai tu qui e ora), non serve che ti riempi la tastiera di termini pseudotecnici di cui sarai se non l’ultimo il penultimo sul web a capire veramente 8. “Non voglio leggerlo gnegnegne” ![]() ![]() ![]() 9. Non devo fare strada (e tu?) 10. ![]() ![]() ![]() 11. Interessante il concetto di “mi è inutile”: a cosa, di grazie? ![]() ![]() ![]() 12. “Raccogliere le forze” per cosa? La cabina elettorale, sì? ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() 13. Sì, sì: «SOTTERRATECI TUTTI!» ![]() ![]() CVD. Addio pure a te. Ma anche no! Ps: so che non pubblicherai ma non importa. Ho un mio sitarello dove ridiamo di te da anni. Alberto Bagnai 4 maggio 2016 10:04 Gentile utente, siccome non so chi tu sia, ti ho googlato. Se hai omonimi, è un problema che non mi riguarda (ed è soprattutto un problema loro, poveri!). Quanto al resto, ti sei descritto abbastanza bene. Mi sembra di percepire una certa invidia, e di leggere abbastanza bene in filigrana quali sarebbero le tue ambizioni (come spesso accade in questi casi, tutte quelle che attribuisci a me). Se googli Alberto Bagnai trovi questo [link a: https://www.google.it/search?q=alberto+ ... 05&bih=648 - nota mia]. Buon divertimento...
gio pelli4 maggio 2016 12:13 Propongo ufficialmente di istituire il "Pascucci Fun Club" Have fun, mates!! Barrank Obama4 maggio 2016 14:03 Capolavoro! Studio o dote naturale? Alberto Bagnai4 maggio 2016 14:55 Secondo me dote naturale. In altre parole, non ci fa: c'è.
Maurizio 59 4 maggio 2016 15:09 "Non vendo libri, IO." Mi pare di leggere tra le righe una leggera sindrome del rosicatore... Sarà perché non ne ha scritti? E, nel caso, ci sarebbe qualcuno disposto a comprarli? Si dia da fare sul lato dell'offerta e poi si confronti con il mercato, così si tiene occupato per il bene suo e di tutti noi.
martinet 4 maggio 2016 15:10 Chiedo il permesso di prendere i testi del Nostro e farci uno studio glottologico sia sincronico che diacronico, e anche diasistemico: li trovo challenging. Maurizio 4 maggio 2016 15:13 Ma non può essere un trollone artefatto! Questo e' uno vero...spontaneo! Non ci e' diventato cosi...ci e' nato ! E' una questione genetica.
Alfonso Liguori 4 maggio 2016 15:29 Aridatece Yanez... Odysseos 4 maggio 2016 15:38 Lo iscrivo d'ufficio ai Darwin Awards, questo. Max Tuna 4 maggio 2016 17:33 Mah... Stupisce la scompostezza ed il livore di questo intervento del Pascucci. E già dall'uso sconsiderato di punti esclamativi ed emoticon si capiscono molte cose. Ma la perla per me è questa: "Ho un mio sitarello dove ridiamo di te da anni". Mi vien da dire: Risus abundat in ore stultorum... Alberto Bagnai 4 maggio 2016 17:48 Manfatti, me fischiaveno le recchie, e io pensavo agli acufeni. Invece erano il Sandro e la sua ilare combriccola. Vedete che moneta = sclero?
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